Madrigale
Il mio bacio era una melagrana, Le mie mani erano ferri Nello sforacchiato Si riempirono di muffa Adesso ammaestro grave Ninnananna. F.G.Lorca
profonda e aperta;
la tua bocca era una rosa
di carta.
Lo sfondo un campo di neve.
buoni per le incudini;
il tuo corpo era il tramonto
di un rintocco di campana.
Lo sfondo un campo di neve.
teschio blu
fecero stalattiti
i miei ti amo.
Lo sfondo un campo di neve.
i miei sogni infantili,
il mio dolore tortile
trapanò la luna.
Lo sfondo un campo di neve.
l'alta scuola,
il mio amore, i miei sogni
(cavallucci senza occhi).
E lo sfondo è un campo di neve.
Dormi.
Non temere lo sguardo
errante.
Dormi.
Né la farfalla
né la parola
né il raggio furtivo
delle serrature
ti feriranno.
Dormi.
Come il mio cuore,
così tu,
specchio mio,
giardino dove l'amore
mi aspetta.
Addormentati senza affanni,
ma svegliati
quando morirà l'ultimo
bacio delle mie labbra. 
apres Marisa De May